Twin Peaks

Diane, ore 11:30, 24 febbraio. Entrando nella città di Twin Peaks.
Non ho mai visto così tanti alberi in vita mia. Come direbbe W. C. Fields, preferirei essere qui che a Filadelfia. Cinquantaquattro gradi in una giornata leggermente nuvolosa. Il meteorologo ha detto pioggia. Se ti pagano così tanto per sbagliarti il sessanta per cento delle volte, è meglio che lavorare.
Il mio chilometraggio è 79.345. L'indicatore è sulla riserva. Sto guidando con i fumi. Devo fare il pieno quando arrivo in città. Ricordami di dirti quanto costa.
Ok... Sembra che mi incontrero' con un... Sceriffo Harry S. Truman. Non dovrebbe essere troppo difficile da ricordare. Sono abbastanza sicuro che andrò in un hotel. Sono sicuro che lo sceriffo saprà consigliarmi un posto pulito e a prezzi ragionevoli. Questo è ciò di cui ho bisogno, un posto pulito, a un prezzo ragionevole.
Oh Diane, quasi dimenticavo. Devo scoprire che tipo di alberi sono questi. Sono davvero qualcosa.

Diane, ho appena aperto il diario di Laura Palmer. Questa è l'... uhh... ultima annotazione datata 23 febbraio. Si legge: "Ancora asparagi per cena, odio gli asparagi. Questo significa che non crescerò mai". E poi ha scritto: "nervoso per l'incontro con 'J' stasera". Questa è la lettera 'J', Diane. Sì, questa è l'ultima voce. Beh, è qualcosa da cui partire.
Già. È una su ventisei. Diane, sono appena tornato indietro di diciotto giorni al primo giorno. Quello che abbiamo attaccato alla pagina è una busta di plastica contenente un residuo bianco e quella che sembra essere la chiave di una cassetta di sicurezza.

Il pranzo era... uhh... sei dollari e trentuno centesimi. Era un panino al tonno su pane integrale, una fetta di torta di ciliegie e una tazza di caffè. Cibo dannatamente buono! Diane, se mai venissi da queste parti, quella torta di ciliegie vale una sosta.

Con il suono del vento che soffia, vediamo una giovane ragazza che cammina lentamente lungo i binari di un ponte. Indossa solo una sottoveste che è sporca. Il suo trucco è sbavato e attorno ad ogni polso ci sono degli anelli di spago che sono stati tagliati e pendono liberi. Lì vicino, alla fine del ponte, un macchinista sta sistemando lo scambio dei binari. Con la coda dell'occhio, scorge Ronette.

• Ma che diavolo?

Qualcuno che vende droga ai ragazzi delle scuole superiori e immagino che sia la giurisdizione di tutti.

Diane, sono le 12:28. Sembra che alloggerò in un posto chiamato Great Northern Hotel. Lo sceriffo ha dato le disposizioni...