Le terre selvagge della Basilicata

Una volta giunti a Pietrelcina, non si può fare a meno di ripercorrere i passi di Padre Pio, che in questa città è nato.
All'interno del Museo delle Memorie, annesso al Convento dei Frati Cappuccini, sarà toccante vedere gli oggetti appartenuti al Santo, dalla culla allo scrittoio, agli abiti e agli oggetti della sua vita quotidiana.
Il Museo è gratuito e aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00, ma è consigliabile contattare la struttura per verificare eventuali variazioni di orario. Per farlo, consultate il sito web.

Un'altra tappa imperdibile della visita a Pietrelcina è la Chiesa della Sacra Famiglia, costruita per espressa volontà di Padre Pio.
È di estrema importanza per tutti i credenti, ma anche per gli appassionati di storia, perché custodisce una reliquia del Santo, l'unica al di fuori di San Giovanni Rotondo, dove giace il suo corpo.

Sulla strada per Melfi, fate una sosta alla Dogana Aragonese (o Palazzo della Bufata), un'imponente fortezza di forma quadrangolare con torri agli angoli, la cui funzione originaria era presumibilmente quella di residenza reale di caccia e/o stazione di transito per le greggi transumanti.
Spesso sede di eventi, soprattutto in estate, merita una visita anche il cortile interno, dove vi sentirete davvero catapultati nel Medioevo.
Ulteriori informazioni sui giorni di apertura sono disponibili sul sito web.

Entrate in Basilicata e iniziate a esplorarla a partire dalla sua cucina. Terra dalla forte tradizione rurale, vi sorprenderà con i suoi sapori sani e gustosi che sapranno esprimere lo stretto legame tra natura e cultura.
Accomodatevi da Miseria e Nobiltà e lasciatevi sedurre dai piatti del menu, dalla cordialità del personale e dai vini di ottima qualità nell'area del Vulture-Melfese.
Sappiate che non potrete più fare a meno del tipico "peperone crusco", principe indiscusso della cucina lucana.
Il ristorante è aperto tutti i giorni dalle 12:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 23:00; sabato sera rimane aperto fino alle 23:30.
Per avere un'anticipazione del pasto e prenotare il vostro tavolo, visitate il sito web.

Il Castello di Melfi è una tappa imprescindibile di qualsiasi itinerario storico-culturale in Basilicata, di cui è il castello più conosciuto.
La sua massiccia struttura, formata da dieci torri e arroccata su una collina sopra la città, è accessibile attraverso un ingresso sopra l'antico ponte levatoio.
All'interno si trova il Museo Archeologico Nazionale del Melfese, particolarmente prezioso per i reperti che contiene.
Il castello è visitabile tutti i giorni dalle 9:00 alle 20:00 tranne lunedì, quando l'accesso è possibile solo dalle 14:00 alle 20:00.
Per ulteriori informazioni, visitate il sito web.

Parcheggiate l'auto nel prato del Monte Carmine e preparatevi a una vista che vi lascerà senza fiato.
Il Santuario della Madonna del Carmine è un luogo imperdibile dove, appena si mette piede, ci si ritrova avvolti da un'improvvisa pace dei sensi.
La vista intorno alla chiesa è più impressionante che mai; prendetevi il tempo per contemplare la bellezza della natura che circonda questo luogo incantato.
Oltre al panorama, è possibile visitare l'interno della chiesa, dove si trova la statua della Madonna del Carmine, patrona dei cittadini di Avigliana.
Orari di apertura: Da lunedì a sabato: 8:00 – 12:00, 16:00 – 19:00 Domenica: 8:00 – 12:30, 16:00 – 19:30

Parcheggiate qui la vostra auto per partire alla scoperta di Castelmezzano, uno dei borghi più belli della Basilicata e dell'Italia intera, situato sulle Dolomiti Lucane.

Passeggiate nel fiabesco borgo di Castelmezzano, che sembra scolpito nella roccia, fino all'imponente e particolare scalinata normanna.
Le sorprese durante questa passeggiata saranno molte e uniche, come i resti dell'antico castello normanno che non faticherete a riconoscere.
La scalinata vi condurrà nel punto più alto del paese, da cui vi sembrerà di poter toccare il cielo lucano con un dito mentre vi godete la vista sulla valle del Basento.
Se volete risalire sui passi normanni, è assolutamente necessario prenotare ed essere accompagnati da una guida, che vi fornirà tutto il necessario per affrontare la passeggiata.
Visitate il sito web per prenotare la vostra esperienza.

Risalite in macchina per raggiungere l'ultima tappa del vostro viaggio.

Fermatevi lungo il percorso per ammirare un vero spettacolo della natura: le badlands.
Le badlands sono un fenomeno geomorfologico tanto affascinante quanto magico. Grazie alla loro forma selvaggia, le badlands vi trasporteranno in un paesaggio lunare che sarà difficile dimenticare.

Parcheggiate qui, a pochi passi dall'ingresso della Rabatana, il primo insediamento umano della zona e quindi un vero e proprio museo all'aperto.

Arte culinaria, poesia e storia vi accompagneranno durante il vostro soggiorno al Palazzo dei Poeti, che sorge tra antiche case e stradine che sembrano congelate nel tempo.
Avrete la possibilità di cenare gustando i piatti della tradizione lucana che cambiano con le stagioni, garantendovi ogni volta ingredienti freschi e genuini. Cenare a Palazzo dei Poeti non è solo un'esperienza culinaria, ma anche un'esperienza culturale a tutto tondo: infatti il proprietario decanterà versi di poesie locali per farvi immergere sempre di più nel patrimonio tradizionale e nell'atmosfera di questo luogo senza tempo.
Infine, dormite in una delle camere che il Palazzo mette a disposizione dei suoi ospiti per svegliarvi il giorno dopo nel placido silenzio di un antico borgo, che renderà il vostro soggiorno ancora più incantevole.
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